Lo scopo della ricostruzione mammaria è quello di ottenere un seno dall’aspetto naturale, di forma e di volume il più vicino possibile a quello contro laterale. Purtroppo questo non è sempre possibile: la forma ottenuta è, per lo più, vicina ad un seno giovanile e non in tutti i casi è possibile ottenere la normale caduta (ptosi) legata alla storia naturale della mammella.
Gli interventi più utilizzati sono quelli di mastoplastica riduttiva, cioè di riduzione della mammella, altre volte di mastopessi, cioè si rialza e si ridà forma alla mammella senza togliere tessuto o, ancora, si esegue una mastoplastica additiva, inserendo una protesi per aumentare le dimensioni del seno
Qualsiasi sia l’intervento chirurgico, è importante fare una valutazione oncologica del seno contro laterale, per escludere eventuali patologie.
Fine ultimo della ricostruzione mammaria è quello di ridare una normale simmetria toracica, risultato ormai raggiungibile nella totalità dei casi, anzi grazie alle tecniche ed ai materiali odierni nel 30% dei casi il risultato finale è ottimo.